Se ti affidi ai dei general contractor italiani, puoi ottenere il massimo della qualità, del risparmio e dell’affidabilità per il Sismabonus 110%. Abbreviato GC, il contraente generale è una figura relativamente nuova, introdotta agli inizi degli anni 2000. La sua figura è disciplinata dalla legge del 21 dicembre 2001, n. 443. Il suo obiettivo è di snellire i tempi di costruzione delle opere pubbliche strategiche: perché i general contractor italiani offrono la migliore soluzione? Scopriamo chi sono e cosa fanno nello specifico.
Chi sono i general contractor italiani e cosa offrono?
Quando si deve costruire una nuova casa o realizzare un progetto edilizio, l’emozione è tanta, la voglia di mettersi in gioco, di creare qualcosa di unico e speciale. Tuttavia, subentra anche lo stress: affidarsi ad un General Contractor significa avere la garanzia di realizzare un progetto con “chiavi in mano”.
Saprà dunque controllare i professionisti presenti all’interno del cantiere, gestendo la situazione nel migliore dei modi e offrendo un problem solving di livello. Il calendario dei lavori sarà seguito in modo attento, così da non subire ritardi nella costruzione dell’edificio. Ci sono dei vantaggi anche dal punto di vista dei tempi burocratici: sappiamo molto bene quanto le pratiche possano essere complesse e lunghe.
A chi affidarsi per il Sismabonus 110%?
Se vuoi realizzare una casa o un edificio pubblico in una zona sismica, puoi considerare di sfruttare il Sismabonus 110%. Le spese sostenute per mettere in sicurezza una casa da eventuali danni da sisma o terremoti sono detratte dall’Agenzia delle Entrate: è dal 1° luglio del 2020 che è in vigore e lo sarà per i lavori fino al 30 giugno del 2022. I lavori di messa in sicurezza antisismica possono essere svolti sulle singole unità immobiliari, su parti comuni degli edifici o su edifici unifamiliari. Grazie ai general contractor italiani, potrai ottenere solo il meglio per la tua abitazione: seguiranno i lavori anti sismici dall’inizio fino alla fine.