Internet: un mondo tanto vantaggioso quanto insidioso. Al tempo stesso fonte di potenzialità e scomodità, il World Wide Web è considerato uno strumento potentissimo nel mercato internazionale. Oggi nessuno può farne a meno: per vincere sul piano fisico bisogna scommettere sull’universo virtuale e del suo effetto domino sulla realtà. Dato tale contesto, qual è la strategia migliore per vincere la concorrenza online? Scopriamolo insieme
Business online: la vittoria è tutta nella comunicazione
Ricco di opportunità e risorse, Internet ospita ogni giorno migliaia di utenti suddivisi in privati e aziende. Indipendentemente dal singolo o dal gruppo, l’obiettivo resta lo stesso: incrementare la propria personale attività grazie alle comodità della rete; ma in che modo? Non siamo più ai tempi d’oro dei motori di ricerca: oggi il World Wide Web pullula di offerte simili; d’altra parte, il cliente o potenziale lead si trova spaesato o, ancor peggio, saturo di informazioni: di fronte a un marasma di offerte concorrenziali similari, il potenziale consumatore recide in breve tempo i prodotti e i servizi che di primo acchito risultano ininfluenti in termini di soddisfazione dei bisogni nella situazione di riferimento. Guidato da euristiche cognitive fallace, il cliente si lascia indirizzare dall’emozione e dall’affezione. In tale contesto risulta scontato quanto sia essenziale il ruolo della comunicazione aziendale per aumentare la fidelizzazione della clientela e, di conseguenza, incrementare le possibilità di conversioni dell’attività commerciale.
Comunicazione aziendale: non c’è vincita senza marketing
Per vincere sul web bisogna, pertanto, affidarsi a figure professionali e ruoli specializzati nella progettazione e realizzazione di piani di marketing e comunicazione per attirare il pubblico di potenziali lead e fidelizzarli in breve tempo e nel miglior modo possibile. Non sorprende l’ingente domanda da parte di imprese e aziende verso consulenti SEO o esperti di campagne pubblicitarie: sul web non c’è vincita senza marketing.