Protocollo Modbus TBC: che cos’è e a che cosa serve?
Il Protocollo Modbus TBC è comunemente utilizzato in ambienti industriali per monitorare, raccogliere, elaborare e trasferire dati in tempo reale tra dispositivi. Molti dispositivi come PLC, dispositivi intelligenti, sensori e strumenti utilizzano MODBUS ai fini dello SCADA. SCADA è un sistema di elementi software e hardware che consente alle organizzazioni industriali di controllare i processi industriali localmente o in luoghi remoti. La funzione MODBUS consente di utilizzare dispositivi Alliedware Plus™ per alcuni processi SCADA.
Come funziona il protocollo MODBUS? Il protocollo MODBUS è un protocollo di richiesta-risposta. In termini semplici, questo significa che un client può richiedere al server MODBUS di eseguire un’azione e il server risponderà con tale azione. Il processo semplificato è il seguente. Il client (PLC o qualche altro dispositivo):1. Si connette all’indirizzo IP del server MODBUS sulla porta 502 (default). 2.Invia pacchetti di richiesta MODBUS TCP al server. Il server MODBUS (dispositivo Alliedware Plus):1.Riceve il pacchetto di richiesta MODBUS TCP del client. 2.Esegue la richiesta. 3.Risponde al cliente con un riconoscimento di successo o fallimento. Il cliente può rimanere connesso per tutto il tempo necessario, facendo richieste MODBUS.
MODBUS TCP è fondamentalmente un messaggio MODBUS RTU trasmesso con un wrapper TCP/IP e inviato su una rete invece che su linee seriali. Il wrapper, aggiunto all’inizio del messaggio, contiene un’intestazione da 7 byte chiamata MBAP header (MODBUS Application Header). Il MBAP è un header generale che dipende da un livello di rete affidabile. L’header MBAP contiene i seguenti dati: Identificatore di transazione: 2 byte impostati dal client per identificare univocamente ogni richiesta. Questi byte sono riprodotti dal server poiché le sue risposte non possono essere ricevute nello stesso ordine delle richieste. Identificatore del protocollo: 2 byte impostati dal client, che è sempre = 00 00 Lunghezza: 2 byte che identificano il numero di byte nel messaggio da seguire. Identificatore di unità: 1 byte impostato sul client, che lo identifica in modo univoco sulla rete.