Quando acquistiamo un panettone è innegabile che anche la scatola dove è contenuto faccia la sua parta. Del resto anche il packaging è uno strumento di marketing al pari di altri e quindi può influenzare o meno l’acquisto del consumatore. È innegabile come l’involucro esterno del panettone attiri l’attenzione dell’acquirente sullo scaffale. Il cartone, i colori e la grafica sono tutti elementi che giocano la loro parte sulla scelta d’acquisto.

Natale è alle porte e negli scaffali del supermercato già brulicano ormai da qualche settimana anche i panettoni, un tradizionale dolce natalizio che non può mancare sulle tavole degli italiani durante le festività. Una tradizione antica è quella del panettone che si fa risalire addirittura al 1599, riportato nel registro delle spese del collegio Borromeo di Pavia. All’epoca si chiamava Pane di Natale ed era preparato con burro, uvetta e spezia. Tali dolci venivano serviti agli studenti durante il pranzo di Natale.

La tradizione del panettone comunque appartiene alla città di Milano anche se ormai è un dolce che viene consumato in tutta Italia durante le feste natalizie. E se fino a qualche anno fa il panettone si presentava in scatole piuttosto scontate o veniva confezionato in modo classico oggi si è diffusa una tendenza diversa.

Negli ultimi anni in particolare si sono diffuse scatole per panettoni personalizzate, originali e diversi dal solito con un packaging molto più curato e ricercato. Questo è dovuto anche alla diffusione di panettoni artigianali sul mercato che hanno bisogno di farsi riconoscere rispetto a quelli della grande distribuzione.

Del resto anche l’occhio vuole la sua parte e la presentazione può mettere in evidenza la preziosità di un prodotto e la sua lavorazione richiamando ad esempio colori e forme e il valore di autenticità tipiche dell’artigianato.

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